Norman Keith Collins “Sailor Jerry” nacque nel 1911 e nel 1930 entro in marina americana. Navigò per tutto il mondo, ma quando visitò il Giappone dove rimase colpito dalla loro abilità nella tecnica del tatuaggio apprendendone le sue tecniche. Scoprì che i dragoni, i fiori, le carpe,le onde ecc…. fossero legati e intersecati nelle tradizioni della cultura giapponese.
Tornato in America iniziò a tatuare a Chicago dove conobbe il leggendario Gib Tatts Thomas che divenne il suo maestro. Quì Norman ebbe la possibilità di apprendere e inizire a praticare sulle persone, prima di stabilirsi negli anni 30 nell’area di Chinatown di Honolulu (Hawaii). Successivamente si trasferì a Chinatown di Honolulu, famoso quartiere a “luci rosse” dove apri il suo studio.
Sailor Jerry sfruttò la tecnica della linee apprese in asia con la simbologia e tradizione americana, inziando così a rappresentare nei suoi tatuaggi navi, teschi, serpenti, aquile, fiori e pin-up, solo per citarne alcuni. Il suo stile era unico, ricco di precisione e di cura dei dettagli per questo fu da ispirazione per tutti i tatuatori americani. Ricercò pigmenti per creare più colori, testando la loro tossicità prima su sè stesso.
Morì nel 1973 e ancora oggi è considerato uno dei più grandi tatuatori di tutti i tempi.
Sicuramente è una personalità da conoscere e approfondire se si è interessati a quest’arte.